Ultra Trail di circa 65 km con 3200 d+ che partendo da Calusco D’adda e il fù monte Giglio caratterizzato dal cratere della cava Italcementi, attraversa alcuni tra i più bei sentieri del Monte Canto, per poi spingersi su verso la famigerata scaletta di assistenza alla cava, circa 800 gradini spacca-gambe, fino al Monte Linzone, montagna delle Prealpi bergamasche alta 1392m. Passando poi per i ripetitori di Val Cava si arriva al Monte Tesoro(1432m), punto panoramico sui laghi della Brianza e sulle cime circostanti, che divide la val san Martino dalla Valle Imagna e quindi le province di Lecco e Bergamo. Sulla vetta nel 1985 sono stati eretti una croce metallica alta 15m ed un sacrario in ricordo dei soldati italiani morti in guerra. Dopo pochi km di discesa si giunge al laghetto del Pertùs , metà gara e base vita, da lì si scende verso Colle di Sogno, incantevole paesino affacciato sui laghi lecchesi. Per poi risalire al comune di Valcava e dirigersi verso la discesa più lunga della gara, diregendosi verso la frazione di Opreno e attraversando la Val San Martino, fino a raggiungere Celana. Per poi imboccare il sentiero di Papa Giovanni XXIII (che prende il nome dall’illustre Papa Buono, nato a due passi da Calusco). Arrivati a Pontida attraverso un sottopasso si riattraversa il Monte Canto per percorrere gli ultimi 15 Km della gara, affrontando una tra le salite più ripide della gara per raggiungere le creste del Monte Canto e poi scendere verso la chiesetta di Tassodine, punto panoramico del Monte Canto. Nell’ultima parte si attraversa uno dei punti più suggestivi della nostra zona e di grande valore storico e culturale, il famoso traghetto sull’Adda di Leonardo da Vinci, per poi imboccare un sentiero boschivo che riporterà a Calusco D’adda.